Milano Manga Festival, Sadamoto racconta Neon Genesis Evangelion

2 Luglio 2013

Una tavola di Sadamoto - copyright khara GAINAX

Prima arrivano i manga, ovvero gli album. Seguono a ruota gli anime, i cartoni animati che da quelle serie sono tratti. Questa la prassi in Giappone, terra dove attorno al fumetto e all’animazione è cresciuta un’industria capace di raggiungere cifre da capogiro: le stime parlano di un volume di affari che, ogni anno, ammonta complessivamente a seicento miliardi di yen. Pari a circa quattro miliardi e mezzo di euro. Una catena interrotta dal caso Neon Genesis Evangelion , fortunatissima avventura al centro di uno tra gli eventi speciali del Milano Manga Festival.

Appuntamento alla Rotonda della Besana e nella sede satellite di WOW Spazio Fumetto, fino al 21 luglio, per la mostra che racconta il fumetto nipponico nella sua complessità di fenomeno sociale e culturale, partendo dai disegni ottocenteschi di Hokusai e arrivando alle leggendarie saghe robotiche dei vari Mazinga Z. Appuntamento che si arricchisce, dal 5 al 7 luglio, dell’incontro con Yoshiyuki Sadamoto, character designer di NGE .

Il fumettista incontra i suoi fan italiani per raccontare l’evoluzione di una serie tra le più ricche e affascinanti mai prodotte, giunta dopo diciotto anni al suo epilogo. Tutto comincia, a metà Anni Novanta, con la produzione dei ventisei episodi di un cartone animato che offre immediatamente, alle matite e alla fantasia di Sadamoto, lo spunto per arricchire ed elaborarne la trama, tessendo un’affascinante serie di colpi di scena, sorretta da una matura architettura filosofica.

Sadamoto porta a Milano il suo bagaglio di esperienze ma anche le tavole originali dell’ultimo album della serie, inedito in Italia. Come inedito è il trailer di Evangelion 3.0 , nuovo episodio della saga cinematografica tratta dall’anime in arrivo nelle sale italiane a fine settembre, presentato in anteprima al pubblico del festival.