Con Caroli e Sironi, arte a Cortina d’Ampezzo

16 Agosto 2013


Conversazioni intorno all’arte, dibattiti e incontri per approfondire temi e personaggi. Il tutto nella cornice di una tra le località più affascinanti ed esclusive delle Dolomiti. Quinta edizione per “Arte d’Agosto”, rassegna ospitata dal Museo d’Arte Moderna di Cortina d’Ampezzo come pendant della gemella “Arte d’inverno”. Un evento nato guardando alla decennale esperienza di Cortina InConTra, grande piazza dove incontrare i protagonisti dell’attualità.

Il sipario si alza sabato 17 agosto con la lectio magistralis dello storico e critico d’arte Flavio Caroli, autore di un percorso che segue l’evoluzione ella pittura dal Romanticismo fino alla Pop Art. Una approfondita digressione lungo i sentieri del linguaggio più contestato e dibattuto dell’età contemporanea, al centro di un rapporto di luci e ombre, amore e odio. Tra chi ne vorrebbe il definitivo superamento e chi invece lo considera medium ancora imprescindibile.

Lunedì 19 è invece la volta dell’olandese Bernard Aikema, guest professor di storia dell’arte moderna a Princeton ed Harvard, tra i massimi esperti internazionali del Rinascimento veneto. A lui il compito di affrontare il tema della pittura di Tiziano Vecellio, nato nella vicina Pieve di Cadore, pittore ufficiale della Repubblica di Venezia e poi protagonista nelle più ricche e facoltose corti della sua epoca. Da Mantova a Ferrara, fino alla Roma della famiglia Farnese.

Arte da discutere e raccontare, arte da vedere. Bronzi e mosaici, ma soprattutto tele e disegni: tra questi i bozzetti preparatori per quel “Paesaggio con albero” del 1942 che rappresenta uno tra i capolavori dell’ultima stagione del pittore. Sono un centinaio i pezzi di Mario Sironi conservati nel Museo d’Arte Moderna di Cortina, oggetto della mostra che inaugura proprio nei giorni Ferragosto e resta aperta al pubblico fino al prossimo mese di ottobre.