Giuseppe Verdi e Roma: una mostra all’Accademia dei Lincei

15 Dicembre 2013


Nove opere che caratterizzano il suo repertorio e segnano in modo indelebile la storia del melodramma. Altrettante prime nei più importanti teatri della Capitale: l’Argentina, l’Apollo e il Costanzi. È un legame privilegiato, intensissimo, quello che unisce la città di Roma a Giuseppe Verdi: un rapporto vissuto sempre sul filo della passione, mai banale o superficiale; costruito su passioni e trionfi, entusiastici consensi.

La storia dei debutti verdiani nella Città Eterna è al centro della mostra che il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha inaugurato in questi giorni all’Accademia dei Lincei: spettacolare la cornice offerta dalla biblioteca di uno dei luoghi simbolo per la cultura italiana, da oltre quattro secoli tempio indiscusso delle arti e del sapere. Raffinatissimo l’allestimento che sa approfondire una parentesi decisiva per la fortuna del compositore emiliano.

Le bacheche restituiscono gli intensi carteggi che documentano il rapporto tra l’artista di Busseto e grandi intellettuali e uomini politici attivi sulla scena romana dell’epoca: come il poeta idealista Cesare Pascarella, cantore – in vernacolo – delle eroiche e tragiche vicende del Risorgimento romano; il compaesano Giuseppe Piroli, combattivo senatore del Regno d’Italia e Vincenzo Luccardi. Allievo di Zandomeneghi, talentuoso scultore e autore dei costumi per la prima di Attila .

Diversi i bozzetti, i figurini e gli abiti di scena che, nelle sale dei Lincei, illustrano con sfarzo e magniloquenza l’atmosfera dei debutti verdiani. Otello , Falstaff  e Il trovatore ; ma anche I due Foscari , La battaglia di Legnano  e Un ballo in maschera : la suggestione richiama alla mente arie entrate nella storia della classica, mentre sfila davanti agli occhi un’ideale catalogo di eroi tragici. Evocati da costumi di fattura ineguagliabile, monumento a un’idea di made in Italy  ante litteram.

[nella foto: la mostra su Verdi all’Accademia dei Lincei © Giovanni De Angelis]