L’arte contemporanea nei tessuti Missoni

21 Aprile 2015

Missoni-mostra-MAGA-Gallarate

La storia e l’universo creativo della maison Missoni si intreccia all’arte moderna e contemporanea nella mostra Missoni, l’arte e il colore. A pochi chilometri da Varese, dove Ottavio Missoni assieme alla moglie Rosita fondarono la casa di moda nel 1953, il MA*GA di Gallarate ospita un articolato percorso espositivo attraverso l’arte contemporanea, che fu fonte d’ispirazione e presupposto culturale alle ricerche cromatiche e formali dello stilista.

L’ouverture dell’esposizione è affidata alla video installazione dell’artista turco contemporaneo Ali Kazma e al suo sguardo inedito nel dietro le quinte della produzione di Missoni.
Il percorso prosegue poi con una selezione di opere delle avanguardie storiche del primo Novecento e dei movimenti artistici del secondo dopoguerra che hanno contribuito alla formazione del linguaggio e dell’estetica della maison.

Le origini della geometria, dei colori puri e del ritmo dei pattern tipici dei tessuti Missoni sono appunto da ricercare nell’astrattismo di Sonia Delaunay, Kandinsky e Klee, nel futurismo di Balla e Severini; successivamente, nella ricerca di Bruno Munari e nelle sperimentazioni optical e cinetiche degli anni Sessanta.

Abiti storici, studi e bozzetti completano la mostra, assieme a una serie di installazioni immersive e scenografiche – progettate da Luca Missoni e Angelo Jelmini – che consentono al pubblico di apprezzare dal vivo la qualità dei filati della casa di moda.
Chiudono l’allestimento i grandi Arazzi, patchwork di tessuto a maglia realizzati dallo stesso stilista.