Expo 2015: opere d’arte per il Padiglione Italia

1 Maggio 2015


Al Padiglione Italia, il tema dell’Expo 2015 – Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita – diventa un’ottima occasione per mostrare al mondo anche il genio artistico italiano. È andato al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – detto MiBACT – il compito di selezionare e allestire opere d’arte di stili, epoche e provenienza geografica diversa.

Abbiamo lavorato perché in Expo fosse plasticamente visibile al mondo come il nostro patrimonio di bellezza non sia soltanto una grande risorsa turistica, ma anche il cuore della nostra identità nazionale. Un patrimonio che caratterizza tutto il nostro territorio, ricco e diverso come le molteplici storie e identità che lo raccontano”, ha dichiarato il sottosegretario Ilaria Borletti Buitoni, durante la presentazione del contributo del MiBACT al Padiglione Italia, lo scorso 21 aprile.

Sono cinque le opere d’arte esposte: una di queste è stata appositamente realizzata dall’artista contemporanea Vanessa Beecroft: dal titolo Jennifer Statuario (nell’immagine di apertura), si tratta di due sculture che reinterpretano e capovolgono lo stile della statuaria classica. L’opera è collocata al piano terra di Palazzo Italia, in dialogo con la Hora, marmo del I secolo d.C. proveniente dalla collezione della Galleria degli Uffizi di Firenze, che raffigura l’Autunno con le primizie di stagione in grembo.
Il Novecento italiano è presente con la Vuccaria, l’olio su tela del neorealista Renato Guttuso, che riporta sulla tela la vivacità cromatica dello storico mercato di Palermo.

Con l’obiettivo di mostrare il lavoro di eccellenza del nostro Paese nel recupero dei capolavori dell’arte e dei reperti archeologici saccheggiati, all’ingresso dell’auditorium è esposto invece il Trapezophoros, un sostegno da mensa in marmo dipinto risalente alla seconda metà del IV secolo a.C., che era stato trafugato negli anni Settanta.
Infine, non poteva mancare l’Ortolano/Ciotola di ortaggi, uno dei rari ritratti/nature morte reversibili dell’Arcimboldo: al dipinto si ispira Foody, la mascotte di Expo Milano 2015.