La riflessione socio-ambientale di Chiara Dynys

13 Maggio 2015

chiara dynys, pane al mondo

L’Expo 2015 varca i confini di Milano e raggiunge Roma, con l’artista Chiara Dynys e la mostra Pane Al Mondo. Ispirata al concept dell’Esposizione Universale di quest’anno – Nutrire il pianeta, Energia per la vita – la rassegna nella Capitale prende in prestito il nome dall’omonima opera dell’artista mantovana (nell’immagine in apertura): un’installazione ambientale con un tappeto raffigurante il planisfero, su cui sono ammassati differenti forme di pane in alluminio. L’emergenza alimentare opprime il mondo contemporaneo: questo è il messaggio veicolato dall’artista.

L’opera si trova al Museo Bilotti; una delle tre sedi espositive della mostra assieme al quartier generale della FAO, organismo delle Nazioni Unite che si occupa delle politiche alimentari su scala globale, e al palazzo della Farnesina, sede del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale nonché punto di riferimento diplomatico dai 147 Paesi ospiti di Expo 2015.

Dal 14 maggio al 28 giugno, la mostra Pane Al Mondo propone un percorso espositivo che, attraverso le opere di Chiara Dynys, spinge a riflettere sulle politiche alimentari globali e sulla odierna situazione ambientale di quel pianeta che l’uomo dovrebbe imparare a nutrire – come recita lo slogan di Expo – e rispettare.