Alla scoperta dei tesori di Napoli

5 Dicembre 2015


Allestita a Palazzo Matteotti e presso la Reggia di Portici, la mostra I Capolavori della Città Metropolitana di Napoli presenta oltre 50 opere, tra dipinti, sculture e oggetti della tradizione popolare. Visitabile sino al 7 gennaio 2016, l’esposizione intende mettere in luce quella vitalità della città partenopea nella promozione artistica e culturale che, dal XIX secolo a oggi, ha portato alla costituzione di un’importante collezione d’arte.

Situato tra il Palazzo delle Poste e la casa del Mutilato, Palazzo Matteotti ospita il primo corpus di capolavori in mostra. Nella cornice della sua architettura razionalista risalente al ventennio fascista, trovano posto sculture e dipinti che illustrano la storia della Provincia di Napoli, dall’età postunitaria ad oggi.

Tra le tele in esposizione, ci sono l’acquerello del Cavallo sfrenato di Filippo Palizzi e il Ricordo del II Congresso Provinciale, dipinto su pergamena nel 1905 da Alfredo Girosi, oltre a una serie di ritratti di personaggi celebri che furono sostenitori dell’arte e incoraggiarono la politica culturale dell’Italia unita, a Napoli e nella sua provincia.

Il percorso espositivo prosegue poi nelle tre stanze del piano nobile della Reggia di Portici. Nell’antica residenza borbonica, sono state allestite opere che testimoniano un legame storico con le collezioni presenti nel palazzo, come i due dipinti di Alexander Dunouy, Veduta del Campo di Piale e Veduta di Messina. Ma è possibile ammirare anche altre tele, tra cui La Sanfelice condotta al patibolo di Giuseppe Boschetto e Napoli da Mergellina di Federico Cortese (nell’immagine in apertura); assieme ad una raccolta di pupi, acquisita in anni recenti.