Paolo Fresu, da musicista a discografico

22 Gennaio 2016


Se Berchidda è ormai la città del jazz, lo si deve alla pluriennale esperienza del Festival Time in Jazz, ideato dal suo concittadino Paolo Fresu. Proprio nelle sue campagne, in un’area del paese denominata Tucconi, sorge la casa dove il celebre trombettista sardo è cresciuto.

Da qui l’origine del nome Tŭk Music, l’etichetta fondata da Fresu, che unisce le sue due più grandi passioni: la musica e l’arte. Alla produzione di giovani musicisti dalle alte capacità strumentali e compositive, Fresu affianca infatti il lavoro di un artista visivo sempre diverso, album dopo album. Un’avventura cominciata nel giugno 2010 e ora culminata in un doppio cd antologico: Give me Five by Foot!.

“Sono cinque anni di pensieri, venticinque storie musicali e altrettante immaginifiche opere d’arte”, scrive Fresu nell’insolito booklet. Insolito perché raccoglie una galleria di lavori, accompagnati da aforismi di scrittori, poeti, registi; ancora una volta, facendo dialogare tra loro musica e immagini.