Grammy 2016: and the winner is…

16 Febbraio 2016

the muse rock band

All’appuntamento del Super Bowl, che ha visto la recente esibizione di Beyoncè, per gli appassionati di musica sono seguiti subito i Grammy Awards – i più famosi premi statunitensi – che immancabilmente riscuotono un incredibile successo di ascolti e di pubblico.

Il 15 febbraio, allo Staples Center di Los Angeles, si è svolta la cerimonia di premiazione che ha visto trionfare Taylor Swift nel ruolo di reginetta pop: suo il premio per il miglior album dell’anno con 1989, ma anche quello per il miglior disco vocale pop e per il miglior video con Bad Blood. Il rapper Kendrick Lamar, con 11 nomination, è stato l’artista che ha raccolto più premi (cinque in tutto) ma sempre afferenti al suo settore: miglior album (To pimp a butterfly), migliore canzone (Alright), migliore performance e migliore collaborazione rap, oltre a miglior video insieme a Taylor Swift per Bad blood.

Di nuovo premiati i Muse (nell’immagine in apertura, fonte Wikipedia) per il miglior album rock – con Drones – dopo il Grammy già ricevuto nel 2011 per The Resistance; la band britannica riesce così a raddoppiare il proprio palmares, impedendo di fatto lo stesso risultato agli Slipknot: candidati anche loro nella stessa categoria, tornano a casa a mani vuote.
Vanificata infatti anche la loro candidatura con Custer come migliore performance metal; categoria che li aveva visti trionfare invece nel 2005.