New York celebra l’ironia di Fischli e Weiss

19 Febbraio 2016

Peter Fischli David Weiss
, Rat and Bear (Sleeping), 2008
, Jumex Collection, Mexico City. Photo: David Heald © Solomon R. Guggenheim Foundation

La grande mostra Peter Fischli David Weiss: How to Work Better, in corso al Guggenheim di New York fino al 20 aprile 2016, è un’occasione senza precedenti per approfondire l’ironica poetica di due artisti contemporanei.
Per la prima volta, infatti, una delle principali istituzioni culturali del mondo ripercorre, in modo tanto completo ed esaustivo, l’intero lavoro di Peter Fischli (1952) e David Weiss (1946-2012), il duo svizzero attivo dal 1979 al 2012 che ha interpretato la realtà contemporanea mettendo in campo irriverenza, umorismo e confondendo gerarchie e sistemi.

La grande retrospettiva ripercorre le tappe essenziali del fortunato sodalizio artistico – i due artisti sono stati anche premiati con il Leone d’Oro alla Biennale di Venezia nel 2003 – riunendo insieme opere eterogenee, accostate in continui rimandi reciproci invece di seguire l’ordine cronologico di esecuzione.

Sono oltre 300 i contributi presenti, tra sculture, fotografie, video e installazioni realizzate nei trentatre intensi anni di collaborazione.
Un appuntamento al quale l’intera New York sembra invitata ad aderire: in concomitanza con la mostra , due opere pubbliche di Fischli-Weiss saranno esposte per le strade della Grande Mela: fino 1° maggio, il Public Art Fund presenta How to Work Better del 1991, all’angolo tra Houston e Mott Street; per tutto il mese di febbraio, il video Büsi (Kitty) del 2001 apparirà a Times Square ogni sera alle 23.57, all’interno del Times Square Arts’ Midnight Moment Program.

[Immagine in apertura: Peter Fischli David Weiss
, Rat and Bear (Sleeping), 2008
, Jumex Collection, Mexico City. Photo: David Heald © Solomon R. Guggenheim Foundation]