Città d’estate: a Milano sale sul palco la donna di Antonioni

27 Giugno 2016

teatro litta identikit di una donna spettacolo soggetto michelangelo antonioni

Si conclude con una prima nazionale il programma Costellazione promosso dalle Manifatture Teatrali Milanesi in occasione della stagione teatrale 2015/16. L’ultimo appuntamento prima della pausa estiva –  in replica fino al 9 luglio al Teatro Litta – è Identikit di una donna, uno spettacolo “particolare e insolito” con la regia di Antonio Syxty, coadiuvato nella drammaturgia da Valeria Cavalli, e le interpretazioni di Caterina Bajetta, Guglielmo Menconi e Bruna Serina de Almeida.
Protagoniste sono due figure femminili, ciascuna delle quali contribuisce a riportare sulla ribalta quella “passione di Michelangelo Antonioni per l’enigma che riguarda la donna.”

Lo spettacolo attinge direttamente a un soggetto originale del regista e sceneggiatore scomparso a Roma nel 2007, sul quale Antonio Syxty aveva già lavorato negli anni Ottanta.
Un riferimento esplicito, dettato da una precisa volontà sulla quale lo stesso Syxty si è espresso in questi termini: “Ho scelto di fare un omaggio a Michelangelo Antonioni perché ha influenzato – a più riprese – tutto il mio lavoro. Non so perché questo sia successo. Forse perché mi sono trovato più volte a considerare il teatro una forma d’arte comportamentale, o forse perché venendo dall’arte visiva e concettuale, praticavo una sorta di situazionismo performativo alla fine degli anni 70 e inizio anni 80 che mi avrebbe necessariamente fatto intraprendere un percorso più analitico e soggettivo, quasi didascalico, nei riferimenti teatrali che sarebbero venuti dopo quel periodo.”