I “buoni incontri” alla Fondazione Volume! Si comincia con Assemble

20 Ottobre 2016


Debutta con Giles Smith del collettivo Assemble, il nuovo progetto
della Fondazione Volume! di Roma dal titolo Città inseparabili e buoni incontri. Il ciclo di conferenze con artisti, architetti e designer, finalizzato a “mettere in relazione le esperienze, aprire nuovi interrogativi e promuovere trasformazioni condivise“, prende avvio con uno dei membri del team multidisciplinare anglosassone che si è aggiudicato il Turner Prize 2015, con l’intervento di riqualificazione urbana del complesso abitativo Granby Four Streets, un sobborgo di Liverpool.

Costituito nel 2010, Assemble è attivo nell’elaborazione e attuazione di piani sorti dall’ascolto delle problematiche dei soggetti destinatari; figure poi direttamente coinvolte nelle fasi esecutive, attraverso la formula della messa in rete delle competenze individuali.

L’appuntamento – in programma il 21 ottobre, alle 16.00, presso la sede dell’Isia a Roma – è il primo dei cosiddetti “buoni incontri” che Fondazione Volume! continuerà a promuovere anche nei prossimi mesi. Nella Capitale saranno invitati a raccontare le proprie esperienze i “protagonisti della rigenerazione delle metropoli, portatori di nuove narrazioni sociali“, in un’ottica sia nazionale, sia europea.