Gli uomini – e gli altri demoni – di José Molina

14 Novembre 2016


Ultime settimane di apertura, a Milano, per la mostra José Molina. Uomini e altri demoni, in corso alla Galleria Deodato Arte fino al 26 novembre 2016. Curata da Chiara Gatti, attraverso una quarantina opere – tra cui dipinti a olio, disegni e sculture – la rassegna delinea lo specifico interesse dell’artista originario di Madrid per i temi dell’inconscio e per i lati oscuri della mente umana.

Da anni di base in Italia, sul lago di Como, Molina mescola l’eredità della scuola fisiognomica rinascimentale con influenze letterarie; nelle sue opere non mancano riferimenti a miti, leggende, saghe e tradizioni internazionali, ricollocati e reinterpretati in chiave contemporanea.

In occasione della personale milanese, viene presentato per la prima volta anche un nucleo inedito di lavori, costituito da quattro sculture connesse al ciclo Predatores. Di questo filone di indagine, che scandaglia l’uomo di oggi a partire delle relazioni con gli altri e con l’ambiente, fa parte anche l’opera Le Formiche II – anch’essa in mostra –, nella quale “il demone sociale si manifesta nella propensione atavica a dominare i deboli, in quella ruota del potere dove chi lo subisce si alterna a chi lo esercita”.

[Immagine in apertura: José Molina, La prima mattina, 2015, dettaglio, olio su tavola, cm 115×115]