Bellotto, Canaletto e la storia del vedutismo

26 Novembre 2016


Fino al 5 marzo 2017 le Gallerie d’Italia di Milano faranno da sfondo a una mostra davvero preziosa. A cura di Bożena Anna Kowalczyk, Bellotto e Canaletto. Lo stupore e la luce riunisce un centinaio di capolavori – tra dipinti, disegni e incisioni – realizzati da due geniali personalità artistiche del Settecento.

Antonio Canal, detto il Canaletto, e suo nipote Bernardo Bellotto seppero trasformare il vedutismo veneziano da genere peculiare a una vera e propria corrente d’avanguardia, apprezzata ben oltre i confini della Laguna e destinata a influenzare in maniera determinante gli sviluppi della fotografia e del cinema.

Il confronto tra i due artisti contribuisce a ripercorrere le tappe di un viaggio creativo partito da Venezia e approdato in molteplici città italiane ed europee, dove Bellotto mise a frutto gli insegnamenti tecnici di Canaletto, traducendoli in vedute e paesaggi di grande modernità e nei memorabili “capricci”.

[Immagine in apertura: Bellotto e Canaletto. Lo stupore e la luce, installation view della mostra alle Gallerie d’Italia di Milano, photo by Stefano Castelli per Artribune]