A Firenze per il festival del cinema indiano, presente Kabir Bedi

2 Dicembre 2016


Si concentra sull’osservazione della condizione della donna e della quotidianità, la 16esima edizione di River to River Florence Indian Film Festival, in programma dal 3 all’8 dicembre 2016 a Firenze, presso il cinema La Compagnia – Casa del Cinema della Toscana. Ideato e diretto da Selvaggia Velo e compreso nella kermesse 50 Giorni di cinema internazionale a Firenze, l’appuntamento propone quest’anno 25 film – tra prime nazionali, europee e mondiali – divisi in tre sezioni e altrettanti format: documentari, lungometraggi e cortometraggi.

L’ospite d’eccezione del River to River 2016 è l’attore pluripremiato Kabir Bedi, indelebilmente legato al ruolo di Sandokan nell’immaginario collettivo; non a caso, il celebre sceneggiato televisivo diretto da Sergio Sollima verrà riproposto durante il Festival in una speciale maratona.
Inoltre, nella serata inaugurale del Festival, Kabir Bedi riceverà l’onorificenza Le chiavi della città dal Sindaco di Firenze Dario Nardella e, proprio nel capoluogo toscano, presenterà in anteprima nazionale la sua più recente pellicola – Mohenjo Daro – insieme al regista Ashutosh Gowariker.

Oltre alla programmazione cinematografica – con un focus sulle figure femminili della cultura indiana tra cliché ed evoluzione del ruolo e sul fenomeno delle web series – il River to River proporrà un corso di cucina e una mostra che resterà aperta fino al 31 gennaio 2017.
Alla Fondazione Studio Marangoni, nel centro storico di Firenze, le fotografie di Francesca Manolino selezionate per l’esposizione Concrete Flowers racconteranno “l’India degli ossimori”, svelando immagini note e di assoluta poesia, come il mercato dei fiori nascosto tra gli edifici in cemento della periferia di Delhi.