Addio a George Michael, ex leader degli Wham

26 Dicembre 2016


Giunge quasi al termine il giorno di Natale, e manca una manciata di giorni alla fine dell’anno intero, ma ancora questo 2016 non smette di riservare terribili sorprese per il mondo della musica: da pochi minuti, è giunta dall’Inghilterra la notizia della scomparsa di George Michael, popstar di fama mondiale ed ex membro degli Wham!, è morto oggi a soli 53 anni.

A confermare l’annuncio è stato l’addetto stampa del cantante, aggiungendo che George Michael ha lasciato questo mondo – e milioni di fan, che già ne stanno piangendo la scomparsa tributandogli omaggi in rete – “serenamente, nella sua casa”, nell’Oxfordshire.

Con oltre 80 milioni di dischi venduti, sia come membro del duo degli Wham! – fondato agli inizi degli anni Ottanta con Andrew Ridgeley – sia nel corso della fortunata carriera solista che intraprese dal 1987, con il successo planetario del disco Faith e dell’esplicito singolo I want your sex, George Michael è stato una delle popstar britanniche più conosciute al mondo, con un seguito importante anche negli Stati Uniti.

Gli anni Novanta vedono George Michael impegnato su diversi fronti, non esclusivamente artistici: a una decisa svolta autoriale, intrapresa già con il secondo album Listen Without Prejudice, Vol. 1, si affiancano una lunga battaglia legale con l’etichetta discografica e, nel 1998, il coming out a seguito di uno scandalo.
Niente di tutto questo riuscirà in ogni caso a tenere George Michael lontano dalla musica: risale al 2004 l’ultimo album in studio del cantante, Patience, e al 2014 l’ultimo disco registrato dal vivo, Symphonica, esito di un lungo tour mondiale che l’aveva visto impegnato nel biennio 2011-2012 con una serie di suggestivi live in cui ad accompagnarlo era un’orchestra sinfonica.