Canemorto e Carlo Zinelli in dialogo a Catanzaro

20 Dicembre 2016


Carlo Giallo su sfondo di tre cani è l’appuntamento espositivo con cui il team di Altrove – attivo anche sul fronte dell’organizzazione del noto festival di street art della città calabrese – conclude il 2016 e si proietta nel nuovo anno.
Fino al 21 gennaio 2017, gli spazi di Altrove Gallery a Catanzaro ospitano un percorso che per la prima volta affianca l’esperienza artistica di Carlo Zinelli con quella del gruppo Canemorto.

Interpreti lontani nel tempo, ma legati da una sorta di “spirito comune”, l’artista affetto da schizofrenia – a lungo ospite dell’ospedale psichiatrico di Verona, nel padiglione dei cosiddetti “casi irrecuperabili” – e l’irriverente collettivo condividono il medesimo “approccio aggressivo e antiestetico“.
Zinelli realizzò graffiti che nella seconda metà del Novecento destarono l’attenzione di Jean Dubuffet; Canemorto offre oggi una nuova lettura dei segni epocali dell’Art Brut, alla scopo di “spingere una contro-cultura estremamente colta, profonda e contemporanea all’interno dello spazio pubblico“.