Alla Fondazione Albini, un laboratorio per piccoli designer

9 Febbraio 2017


Si concentra sulle giovani generazioni il nuovo appuntamento, in programma alla Fondazione Franco Albini di Milano, del progetto Il segno tra ieri e domani, promosso a 40 anni dalla scomparsa dell’architetto e designer icona del Razionalismo.
Venerdì 10 febbraio, presso il MUBA – Museo dei Bambini Milano, i più piccoli potranno prendere parte al laboratorio La Forma delle Idee. A partire dalle 17.00, i partecipanti dai 6 agli 11 anni potranno avvicinarsi al design e al metodo di Albini attraverso un’attività su misura.

All’infanzia, infatti, è dedicato il mese di febbraio nel palinsesto dei 10 eventi – uno per mese – con cui la Fondazione sta omaggiando il traguardo del decennale della propria istituzione.
Ma un’idea si vede? Di solito, no… è nella testa di chi la pensa! Sicuri?! Se vi guardate intorno, le case dove vivete, le strade che percorrete, i mobili e gli oggetti che tutti i giorni usate, all’inizio della loro storia altro non erano che idee, che pian piano hanno preso forma!”: questo lo stimolante incipit che introduce al laboratorio. Attraverso stampi, colori e fogli, i progettisti in erba potranno concepire oggetti a partire dalla loro fantasia. Seguendo l’esempio e i valori di chi, come Franco Albini, “era proprio bravo a dar forma alle proprie idee e pensieri“.

Il programma completo de Il segno tra ieri e domani, che proseguirà fino alla fine dell’anno, è stato presentato lo scorso 24 gennaio, presso la Sala Agorà della Triennale di Milano. In quell’occasione è stato anche premiato il vincitore del concorso indetto dalla Fondazione e finalizzato all’ideazione del logo che accompagnerà l’iniziativa nel corso del 2017. Ad aggiudicarsi il contest è stato l’architetto Samy Mantegazza.