La grafica di Heinz Waibl, da Milano a Montréal

3 Febbraio 2017


All’opera del graphic designer Heinz Waibl, classe 1931, il UQAM Centre de Design di Montréal dedica la mostra Heinz Waibl. The Creative Journey, al via il prossimo 23 febbraio.
Tra le figure più incisive e innovative nell’ambito della comunicazione visiva del Novecento, il designer – nato in Svizzera, ma “artisticamente” italiano – ha collaborato con i grandi protagonisti del Novecento – tra cui Bruno Munari, Achille e Pier Giacomo Castiglioni, Max Huber e Sigfried Giedion – costruendo la propria reputazione grazie anche a progetti per clienti come Rai, Rinascente, Atkinsons, Olivetti, Pirelli e Flos.
Celebre, inoltre, la sinergia con la società di design Unimark International, per la quale ha seguito lo sviluppo della brand identity di aziende come JCPenney e American Airlines: esperienze che lo hanno visto operare anche con Massimo Vignelli.

Curata da Nicoletta Ossanna Cavadini, direttore del m.a.x. museo di Chiasso, in Svizzera, e da Alessandro Colizzi, professore presso la UQAM School of Design, la mostra persegue un duplice filone di indagine. Dagli esordi di Waibl a Milano, l’analisi si focalizza infatti sull’esperienza negli Stati Uniti, attivando relazioni anche con le firme a lui contemporanee.
Aperta fino al 9 aprile 2017, Heinz Waibl. The Creative Journey riunisce oltre 350 lavori, tra manifesti, bozzetti, studi di logo, brochure, pubblicazioni e fotografie. I visitatori, inoltre, potranno scoprire anche alcuni aspetti del profilo umano dell’autore, attraverso la corrispondenza intrattenuta con Max Bill, Max Huber e Georges Vantongerloo.