Ritrovato a Londra un inedito Bob Marley live

9 Febbraio 2017

Bob Marley (Photo by Keystone/Getty Images)

13 nastri analogici con le registrazioni ufficiali, in alta qualità, di concerti effettuati da Marley e dai suoi Wailers a Londra e Parigi tra il 1974 e il 1978 – di cui fino ad oggi nessuno conosceva l’esistenza – sono stati ritrovati nello scantinato di un hotel a Londra.
Il prezioso materiale è stato salvato da Joe Gatt, uomo d’affari e grande fan di Marley, che tempo fa ha ricevuto una telefonata da un suo amico che si stava occupando di sgomberare dal superfluo un ex albergo londinese, dove negli anni Settanta anche Marley e la sua band avevano alloggiato. L’amico ha riferito di aver trovato quelli che sembravano alcuni nastri appartenenti al cantante giamaicano e Gatt, accortosi del tesoro che aveva tra le mani, ha cercato in tutti i modi di ripulirli e farli tornare in condizioni accettabili tramite l’aiuto dei migliori specialisti del settore.

Ora, grazie alle più moderne tecnologie, i nastri sono stati restaurati e trasferiti in formato digitale, in modo che, non appena ce ne sarà la possibilità, anche il grande pubblico potrà ascoltare le storiche registrazioni dal vivo effettuate al Lyceum di Londra nel 1975, all’Hammersmith Odeon nel 1976, al Rainbow nel 1977 e al Pavillon di Parigi l’anno successivo, con pezzi celebri come No Woman No Cry, Jammin, Exodus e I Shot the Sheriff.
Il tecnico che si è occupato di restaurare i nastri ha dichiarato che si è trattato di un’operazione miracolosa che ha richiesto quasi un anno di lavoro: “Quando ho visto i nastri per la prima volta avrei voluto dire ‘No, grazie’. Erano coperti di muffa, sembravano davvero malandati e avevano chiaramente subito moltissimi danni dall’acqua. È stato senza ombra di dubbio uno dei progetti più difficili che abbia mai affrontato, un vero e proprio atto d’amore“.