Stefano Arienti protagonista a Modena

25 Marzo 2017


Originario della provincia di Mantova ma formatosi a Milano, Stefano Arienti ha unito gli studi scientifici a una spiccata vena creativa, affermandosi come uno degli artisti più noti, in Italia e all’estero, della sua generazione.

Partendo da immagini e oggetti precostituiti, Arienti interviene sulle loro forme, alterandone non solo la struttura, ma anche il significato e seguendo un processo lontano dalla linearità. Rifacendosi ai grandi autori del passato e ad aspetti della cultura popolare, Arienti affronta temi cardine dell’arte contemporanea come il ruolo dell’immagine e l’idea di originalità.

Queste tematiche rappresentano il fil rouge della mostra Stefano Arienti. Antipolvere, allestita presso la Galleria Civica di Modena fino al 16 luglio. Opere su carta e supporti non convenzionali, come i disegni realizzati su teli da cantiere, dimostrano l’incessante lavoro di Arienti sulle immagini, che vengono ricalcate, fotocopiate, tracciate con forature, disegnate in oro e intessute. Spiccano un grande telo realizzato nel 2012 per l’Isabella Stewart Garden Museum di Boston, mai esposto in Italia, e due inediti ispirati ad altrettanti capolavori di Romanino e di El Greco.