I 50 anni della Summer of Love, a San Francisco

6 Aprile 2017

Baruch_Hare Krishna Dance in Golden Gate Park

San Francisco si appresta a celebrare il cinquantesimo anniversario della Summer of Love, la memorabile estate del 1967 all’insegna della pace, dell’amore e della controcultura hippie. E lo fa con la grande mostra intitolata The Summer of Love Experience: Art, Fashion, and Rock & Roll, in programma ai Fine Arts Museums della città californiana dall’8 aprile al 20 agosto; presentando, cioè, oltre 400 oggetti tra manifesti rock, fotografie, musiche interattive e giochi di luce, costumi e tessuti dell’epoca provenienti dalle collezioni permanenti del museo e da prestiti di altri enti.

La Summer of Love del 1967 è stata un momento decisivo nella storia di San Francisco”, afferma Max Hollein, direttore e amministratore delegato dei Fine Arts Museums of San Francisco. “Situata in prossimità del quartiere Haight-Ashbury, la nostra mostra è la pietra angolare di una festa di tutta la città. Il lavoro creato durante questo periodo rimane un patrimonio significativo e noi siamo in una posizione unica per presentare questa storia in tutta la sua gloria controversa”.

A metà degli anni Sessanta, artisti, attivisti, scrittori e musicisti conversero su questa porzione della città con la speranza di creare un nuovo paradigma sociale, dando impulso a un rivoluzionario sviluppo dell’arte, della moda, della musica e della politica.
Band locali come i Jefferson Airplane e Grateful Dead sono, ad esempio, i progenitori di quello che sarebbe diventato noto come il “San Francisco Sound”: un linguaggio musicale che ha trovato la sua controparte visiva nelle industrie creative sorte in quegli anni in tutta la regione, compreso l’abbigliamento. La mostra commemora, così, un movimento sociale ed estetico “only in San Francisco”, in cui tutta la città ebbe un ruolo attivo nel tentativo di cambiare la struttura sociale.

[Immagine in apertura: Baruch, Hare Krishna Dance in Golden Gate Park, San Francisco]