Milano in Egitto, un viaggio nella cultura egizia di età greco-romana

17 Maggio 2017


Tebtynis e Medînet Mâdi sono le località, entrambe in Egitto, dalle quali provengono i reperti presentati nell’ambito della mostra Milano in Egitto. Gli scavi di Achille Vogliano nel Fayum, aperta fino al 15 dicembre al Civico Museo Archeologico di Milano. L’obiettivo dell’esposizione è raccontare le campagne di scavo, condotte dal papirologo milanese negli anni Trenta del secolo scorso. Gli esiti di quelle importanti spedizioni, infatti, incrementarono la conoscenza di una specifica regione del territorio del Paese nordafricano.

Resa possibile grazie alla sinergia attivata tra più istituzioni – tra cui la Civica Biblioteca Archeologica, che ha concesso alcuni documenti fotografici – Milano in Egitto consente ai visitatori di comprendere gli aspetti salienti della vita di un villaggio egizio di età greco-romana, sulla scia dell’evoluzione storica che caratterizzava questa antica civiltà in quel periodo. A emergere è il carattere multietnico della società, nella quale culture eterogenee riuscirono a integrarsi.
Nel percorso espositivo, infine, sono incluse anche alcune opere – come statue e stele – non conosciute al pubblico, poiché non presenti nella collezione permanente del Castello Sforzesco.