Documentare il presente. In Sicilia torna il SalinaDocFest

20 Giugno 2017


Da sabato 24 a giovedì 29 giugno, l’isola di Salina, nell’arcipelago delle Eolie, ospiterà l’undicesima edizione del SalinaDocFest, il festival del documentario narrativo, quest’anno intitolato Padri e figli. Verso terre fertili, puntando ancora una volta lo sguardo su storie che altrimenti resterebbero invisibili.

Ideata e diretta da Giovanna Taviani, a partire da quest’anno la rassegna gode del patrocinio dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, cui sarà dedicata una speciale giornata mercoledì 28 giugno, con la proiezione di Che fine faranno. Lettera aperta al Presidente della Repubblica, il docucorto   realizzato dalle scuole medie superiori di Enna sull’incontro tra gli studenti ennesi e i minori non accompagnati del Centro di Accoglienza di Pergusa e di Aidone.

All’evento prenderà parte anche Giovanni Maria Bellu che riceverà il Premio Ravesi Dal Testo allo schermo / Fiction per I Fantasmi di Portopalo, il famoso romanzo-inchiesta sul primo grande naufragio documentato nel Mediterraneo, il “naufragio fantasma” del Natale 1997, nel quale morirono 300 clandestini. Da questa storia è stata tratta l’omonima fiction interpretata da Beppe Fiorello e diretta da Alessandro Angelini.
Nel corso della giornata è prevista anche la proiezione del film Vangelo di Pippo Delbono, documentario vincitore del Premio speciale per la regia ai Nastri d’Argento 2017.

Fra i numerosi eventi in programma nelle giornate del festival, spiccano la nuova edizione del concorso legato alla kermesse, le proiezioni di 3000 Nuits di Mai Masrai, Respiro di Emanuele Crialese, Liberami di Federica Di Giacomo, Il Padre d’Italia di Fabio Mollo con Isabella Ragonese e Luca Marinelli, oltre all’incontro con il direttore del Biografilm festival Andrea Romeo e alla tavola rotonda sui diritti del documentario alla programmazione televisiva e radiofonica.

[Immagine in apertura: photo by Melo Franchina]