Un grande Caravaggio in mostra a Milano

11 Giugno 2017

Caravaggio-La_Flagellazione_di_Cristo

Nonostante manchino ancora alcuni mesi all’inaugurazione della mostra Dentro Caravaggio, ospite del Palazzo Reale di Milano dal 29 settembre al 28 gennaio prossimi, l’attesa è già alta. Annunciata negli scorsi giorni, la rassegna aprirà i battenti nel giorno dell’anniversario della nascita di Caravaggio, ripercorrendone la carriera alla luce di nuove indagini diagnostiche condotte sulle opere e di nuove ricerche documentarie.

L’esposizione, a cura di Rossella Vodret, coadiuvata da un prestigioso comitato scientifico presieduto da Keith Christiansen, riunirà per la prima volta 18 capolavori provenienti dai maggiori musei italiani e da importanti istituzioni estere, affiancati dalle rispettive immagini radiografiche, così da consentire al pubblico di scoprire, grazie a un efficace apparato multimediale, l’evoluzione del processo creativo del Merisi.

L’unicità della mostra sarà garantita dagli esiti delle indagini diagnostiche, eseguite fra il 2009 e il 2012 e promosse dal MiBACT, che hanno consentito di rivisitare la cronologia delle opere giovanili, usando le fonti documentarie, alcune delle quali conservate presso l’Archivio di Stato di Roma e di Siena, come preziose alleate. Gli studi hanno confermato la presenza di alcuni elementi ricorsivi nella pratica di Caravaggio, ma anche di aspetti esecutivi ancora sconosciuti, sfatando la credenza che l’artista non disegnasse.

Un esempio concreto del valore di queste scoperte è rappresentato dalle opere realizzate per la Cappella Contarelli in San Luigi dei Francesi a Roma, nel 1600. Primo incarico pubblico, da completarsi nell’arco di un solo anno a fronte di una ricompensa davvero ricca, le tele di grandi dimensioni rivelano un uso rivoluzionario dello sfondo preparatorio da parte di Caravaggio, che scelse di dipingere solo le parti in luce, dimostrando un talento al di sopra delle convenzioni.