Svelata a New York l’installazione di Herzog & de Meuron con Ai Weiwei

14 Giugno 2017


“Squadra che vince non ci cambia”: potrebbe essere il motto da associare alla nuova collaborazione tra gli architetti svizzeri Jacques Herzog e Pierre de Meuron e l’artista cinese Ai Weiwei. Ancora una volta​,​ infatti​,​ hanno lavorato insieme, ancora una volta in un progetto curato da Hans Ulrich Obrist, al cui fianco c’è anche Tom Eccles.
Hansel & Gretel – questo il titolo dell’installazione interattiva che i visitatori potranno sperimentare a New York, al Park Avenue Armory, fino al 6 agosto 2017 – arriva dopo le precedenti esperienze del terzetto in Cina – in occasione dei Giochi Olimpici di Pechino​, nel 2008​,​ ​per l’iconico stadio ​​soprannominato Bird’s Nest – e​, più di recente,​ a Londra,​ con ​la loro interpretazione underground dell’ormai tradizionale Serpentine Pavilion estivo​, nel 2012​.
Dopo aver lavorato insieme per quindici anni nel campo dell’arte e dell’architettura, non definendo mai i loro ruoli e creando risultati inaspettati – ha dichiarato il duo curatoriale – in Hansel & Gretel riuniscono i loro interessi ​verso ​l’impatto psicologico dell’architettura e della politica nello spazio pubblico.

Il risultato è un’esperienza “giocosa, strana e inquietante“, che evoca ​e​​​ reinterpreta il contenuto della celebre fiaba dei Fratelli Grimm.
Muovendosi all’interno di quest’opera site-specific, in un ambiente buio e forse sinistro, i visitatori si calano​, nello stesso tempo,​​ ​nelle vesti di osservatori e di osservati​​: ciascun movimento è costantemente monitorato e tracciato; l’immagine individuale viene raccolta e rilanciata nell’installazione attraverso continue proiezioni, grazie alla presenza di droni. ​Come i due piccoli protagonisti della fiaba, quanti si misureranno con Hansel & Gretel ​potranno vivere un’esperienza di disorientamento e di “pericolo” potenziale​, con la traccia visiva del proprio percorso -​ una l​inea di l​uce bianca continua​ -​ spesso interrotta dall’ombra dei droni stessi.

L’opera intende incoraggiare una riflessione sulle trasformazioni che la sorveglianza determina nello spazio pubblico, generando un ambiente sottoposto a controll​i eccezionali, a​i ​qual​i​ il singolo individuo ​sembra ormai incapace di sottrarsi.
In occasione della presentazione del progetto, Hans-Ulrich Obrist ha precisato – come riporta la stampa statunitense – di aver iniziato a ​delineare Hansel & Gretel circa quattro o cinque anni fa, quando Ai Weiwei non era nella possibilità di viaggi​are in libertà.

Il luogo scelto per dare finalmente compimento al processo non è casuale. Costruito tra il 1877 e il 1881 come struttura militare e club del Seventh Regiment of the National Guard of President Lincoln, il Park Avenue Armory è stato ​infatti ​sottoposto a ​un ​lungo intervento di recupero e rifunzionalizzazione curato proprio da Herzog & de Meuron: il duo ha agito nell’ottica della valorizzazione delle stratificazioni del passato.
Oggi​, i suoi generosi spazi ​​ospita​no​ lavori artistici e performativi non convenzionali; nel 2011 il New York Times ne ha ​salutato la riapertura con l’affermazione per cui “Park Avenue Armory has arrived as the most important new cultural institution in New York City.”