Un grande musical sulla vita di Nerone nel cuore della Roma antica

9 Giugno 2017


Presentato in doppia lingua – in inglese ogni martedì, mercoledì, giovedì, venerdì e domenica; in italiano ogni sabato – lo spettacolo Divo Nerone – Opera Rock è pronto per coinvolgere il pubblico capitolino e i numerosi visitatori attesi in città per tuta l’estate.
Dal 7 giugno ha preso infatti il via la programmazione di una grande produzione italiana, nella quale sono coinvolti 26 tra ballerini e acrobati, 12 tra cantanti e attori e un centinaio di professionisti dediti alla gestione di luci, macchine, effetti speciali e apparecchiature di scena.
Diretto dal regista e coreografo Gino Landi, Divo Nerone – Opera Rock è il risultato del lavoro congiunto di figure di primo piano del mondo della musica, del teatro e del cinema: Franco Migliacci – vincitore di due Grammy Awards –  è autore delle liriche; il premio Oscar Luis Bacalov delle musiche; i tre volte Premio Oscar Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo hanno firmato l’allestimento scenografico; la costumista Premio Oscar Gabriella Pescucci si è occupata dei abiti di scena.

A fare da cornice allo spettacolo, una location straordinaria come la Vigna Barberini sul Colle Palatino, in posizione panoramica sulla Domus Aurea, sontuosa dimora nella quale visse veramente il protagonista indiscusso dello show: Nerone.
La vicenda presentata nel musical si svolge nella Roma dell’anno 53 dopo Cristo, nel cuore di una fase cruciale per l’avvento e la diffusione della cultura cristiana nel mondo. L’anno successivo, in seguito all’avvelenamento dell’imperatore Claudio, Lucio Domizio Enobarbo diventa il quinto Imperatore di Roma con il nome, appunto, di Nerone. Il suo governo dell’Impero passerà alla storia, come racconterà Divo Nerone – Opera Rock ripercorrendo 14 anni dell’esistenza del sovrano. Nei panni di Imperatore, il giovane Nerone – interpretato sulla scene da Giorgio Adamo – sarà costantemente combattuto “tra passioni profonde e atroci delitti, tra l’arte più sublime e i tradimenti più dolorosi, tra gli intrighi del Potere e la promessa di salvezza di una nuova religione, in un alternarsi forte e furioso che ha reso la sua vita indimenticabile“.