Un Villaggio d’Artista sulle rive del Lago Maggiore

17 Giugno 2017


Fermento d’estate sul Lago Maggiore, dove – oltre allo Stresa Festival, al Lago Cromatico e al Festival del Cinema di Locarno – sta per rinnovarsi l’appuntamento con Villaggio d’Artista, festival di arti performative. Giunto alla terza edizione e organizzato dall’associazione Lis, il programma si snoda nell’arco di due settimane, trasformando varie luoghi di Verbania, Cannobio, Gozzano, Omegna e Invorio in palcoscenici pronti ad accogliere performance live d’eccezione, a cura di artisti italiani e internazionali.
Con la direzione artistica di Antonella Cirigliano e il sostegno della Regione Piemonte e della Fondazione CRT,  Villaggio d’Artista, festival di arti performative si apre quest’anno con lo spettacolo Il Draaago. Curato dalla Compagnia Teatro dei Venti, è liberamente tratto da Il Drago di Evgenij Schwarz, opera della quale ripropone le atmosfere “fiabesche e infernali“.

Bhinna Vinyasa_Attakkalari Centre_1

Cuore della manifestazione sono i linguaggi performativi contemporanei come la danza, il circo, le arti di strada, la videoarte e la musica; tra gli appuntamenti di maggiore richiamo di questa terza edizione si segnalano la performance dei Danzatori sospesi sul lago D’Orta/1000 nuotatori per la Oceanman e il focus sulla danza contemporanea indiana con Attakalari Centre for Movement Arts (nell’immagine sopra). In questa occasione, infatti, gli artisti del più grande centro coreografico indiano, situato a Bangalore, si esibiranno sul Lago Maggiore, chiudendo così la loro la tournée italiana.

All’iniziativa è associato il premio internazionale CROSSaward, destinato a opere prime nell’ambito della performance, con la curatela di Tommaso Sacchi. Delle oltre 150 candidature, provenienti da 25 Paesi, sono stati selezionati 4 finalisti. A partire dal 25 giugno, i loro progetti saranno sviluppati in residenza a Verbania e Cannobio.