A Londra, un mese di eventi per stimolare i sensi “perduti”
Si intitola emblematicamente “Lost Senses” l’iniziativa che sta animando il palinsesto culturale della metropoli britannica. Riflettori accesi sull’importanza dell’interazione dal vivo e su un recupero delle dinamiche sensoriali, grazie al linguaggio dell’arte.
Non conosce sosta il calendario di eventi in programma durante l’estate londinese. Fino al 4 settembre, gli spazi di Guest Projects fanno da cornice a Lost Senses, un “living space” pensato per ospitare incontri aperti a tutti e momenti di dialogo tra artisti e pubblico, allo scopo di riportare al centro dell’attenzione la componente percettiva e sensoriale che caratterizza la vita di ogni giorno e di riflettere sul valore dell’identità individuale e collettiva.
Fra i tanti appuntamenti a impronta partecipativa inclusi in Lost Senses, spiccano Agape Banquet, ideato da Bea Bonafini, e il workshop sul Voguing, condotto da Jay Jay Revlon (nella foto in apertura, fonte Instagram). Vero e proprio momento conviviale, Agape Banquet, in programma domenica 27 agosto, offrirà l’occasione di apprendere l’arte della pasta fresca fatta in casa, in omaggio a una tradizione italiana centenaria, per poi assaporarne il gusto durante una cena conclusiva in un ristorante allestito ad hoc.
Martedì 29 agosto, invece, andrà in scena il laboratorio dedicato alla pratica del Vogue Fem, una danza basata su movenze femminili volutamente accentuate su una base ritmica davvero incisiva. Una combinazione di tecnica, grazia e velocità che non potrà lasciare indifferente il pubblico londinese.