La spiaggia vista con gli occhi di Picasso, a Venezia

28 Agosto 2017


È una mostra preziosa quella che, fino al 7 gennaio prossimo, animerà le recenti Project Rooms della Collezione Peggy Guggenheim di Venezia. Composta da poco meno di quindici opere ‒ tre dipinti, dieci disegni e una scultura in arrivo a settembre ‒ PICASSO. Sulla spiaggia si inserisce nel progetto triennale Picasso Méditerranée, promosso dal Musée national Picasso di Parigi e dedicato al profondo legame tra l’artista catalano e le atmosfere mediterranee.

L’intera rassegna insiste su un orizzonte temporale davvero ridotto, facendo luce su un momento di svolta nella poetica di Pablo Picasso. Correva l’anno 1937 e, mentre sull’Europa si addensavano le nubi della guerra civile spagnola e dell’imminente conflitto mondiale, l’artista opponeva al fosco clima storico una fase creativa all’insegna di una spensieratezza difesa con tenacia, derivante da un soggetto caro al pittore: le bagnanti e l’ambiente marino.

Ecco allora che, nell’arco di pochi giorni, all’inizio del mese di febbraio, Picasso realizzò i tre dipinti che costituiscono il fulcro della mostra veneziana ‒ Donna seduta sulla spiaggia, in prestito dal Musée de Beux Arts de Lyon; Sulla spiaggia ‒ proveniente dalla Collezione Peggy Guggenheim ‒ e Grande bagnante con libro, custodita presso il Musée national Picasso di Parigi. Seppur concentrate in poco più di una settimana, le opere rivelano le istanze cardine del registro picassiano, sempre più aperto alle dinamiche dell’astrazione.

Tutto intorno trovano spazio i disegni preparatori, selezionati dal curatore Luca Massimo Barbero per offrire al pubblico un dettagliato contesto di riferimento in cui calare i tre dipinti. Non mancano gli accenni al dramma della guerra, ben testimoniato dall’acquatinta Sueño y mentira de Franco, sinistra anticipazione della Guernica che verrà.

[Immagine in apertura: Pablo Picasso, Sulla spiaggia (La Baignade), 12 febbraio 1937, olio, conté e gesso su tela, 129,1 x 194 cm, Peggy Guggenheim Collection, Venezia © Succession Picasso, by SIAE 2017]