Tutti i girasoli di Vincent van Gogh, in una mostra virtuale

13 Agosto 2017


Londra, Amsterdam, Philadelphia, Monaco di Baviera, Tokyo: i Girasoli di Vincent van Gogh, soggetto della serie più famosa dipinta dal pittore olandese tra il 1888 e il 1889, hanno raggiunto i più disparati angoli del mondo. Solo il prossimo 14 agosto, e per la prima volta nella storia, sarà finalmente possibile vederli riuniti.

Non si tratta di una mostra in senso tradizionale, visto che a “ospitare” le magnifiche tele sarà Facebook, in una diretta streaming che – per 15 minuti alla volta – vedrà protagoniste le opere e le istituzioni museali che le ospitano.
La National Gallery inglese, il Van Gogh Museum olandese, il Philadelphia Museum of Art negli Stati Uniti, la tedesca Neue Pinakothek e il giapponese Seiji Togo Memorial Sompo Japan Nipponkoa Museum of Art si affideranno infatti ai rispettivi direttori e curatori per presentare al grande pubblico del social network i dipinti che hanno l’onore di ospitare nelle proprie sale.

Il direttore del Van Gogh Museu, Axel Rüger, si è detto “”. Se ancora non è possibile ottenere la riunione fisica dell’intera serie – visti anche i rischi cimmensamente fiero di questo traguardo, che si accorda perfettamente con la missione del museo: rendere accessibile la vita e l’opera di Vincent van Goghonnessi al trasporto delle opere antiche, naturalmente – è insomma davvero difficile che il grande pubblico possa in ogni caso riuscire a visitare tutte e cinque le sedi espositive interessate; così, saranno i musei a “venire a casa” degli appassionati, complice il più popolare social network nel mondo.

Per approfondire ulteriormente l’esperienza di “visita”, oltre ai cinque live di presentazione delle opere, le sedi museali e Facebook hanno creato un’esposizione digitale, Sunflowers 360, che utilizza la realtà virtuale e la fotografia a 360 gradi per allestire in una stessa sale immaginaria le opere di Van Gogh.
All’interno di questo spazio astratto, i visitatori possono così decidere di ammirare ogni singolo dipinto individualmente, così come di avere una visione complessiva dell’opera. Per raggiungere la mostra virtuale, gli art lovers del mondo non devono far altro che connettersi all’Oculus Store, oppure a una delle pagine Facebook dei musei che partecipano a questa iniziativa senza precedenti.