Torna a Roma ORLAN, body artist “high-tech”

24 Ottobre 2017


Con la personale ORLAN. VideORLAN – Technobody, il MACRO di Roma, nella sede di via Nizza, accende i riflettori sulla produzione della performance artist francese. Esponente della Body Art, ORLAN torna nella Capitale venti anni dopo l’esperienza dell’antologica ospitata da Studio Miscetti e Sala 1, che ripercorreva la sua carriera prendendo in esame l’arco temporale compreso tra il 1964 e il 1996. Curata da Alessandra Mammì, la mostra costituisce l’occasione per vedere, per la prima volta in Italia, lo spettacolare videogioco Expérimentale Mise en jeu. Accompagnato da un’installazione interattiva che intende sollecitare in forma attiva lo spettatore, questo lavoro si inserisce nel filone più recente della produzione dell’artista, contraddistinto dall’impiego della realtà aumentata e dal grande interesse verso la riproduzione tridimensionale.

Lungo il percorso espositivo ad essere ricostruito è il profilo artistico di ORLAN nella sua interezza, a partire dalle prime sculture fotografiche, passando per le performance chirurgiche storiche in cui l’artista si sottoponeva a veri interventi di modificazione delle proprie fattezze, fino ad arrivare ai lavori più recenti. Conosciuta per la scelta di misurarsi costantemente con temi come il corpo, la sessualità, gli stereotipi di bellezza, le imposizioni culturali, politiche, religiose, e con l’ampia simbologia che va dalla metamorfosi all’ibrido, ORLAN sta investigando in questi ultimi anni le potenzialità degli strumenti multimediali, integrando nelle sue opere la dimensione digitale. Proprio quest’ultimo aspetto può essere considerato centrale nella monografica che il MACRO le dedica, a testimonianza della capacità dell’artista francese di condurre la propria ricerca anche lungo rotte sperimentali e innovative.