Vivere l’antica cerimonia dell’incenso, dalla Cina direttamente a Berlino

23 Ottobre 2017


Con la recente inaugurazione della Incense Room si avvia al completamento il processo di apertura del museo privato della Feuerle Collection. Sorta nel 2016 all’interno di un ex bunker della Seconda Guerra Mondiale, nel quartiere berlinese di Kreuzberg, la nuova sede museale assolve a una duplice funzione culturale: nel vivace panorama della capitale tedesca, si propone di coniugare la conoscenza dell’arte contemporanea con quella della cultura asiatica antica.

Il progetto architettonico porta la firma del noto progettista britannico John Pawson, che ha operato all’interno dello spazio complessivo – pari a 6480 metri quadri – in un’ottica di conservazione dell’identità storica della struttura. I lavori per la realizzazione della Incense Room dotano ora il museo di un luogo unico su scala internazionale. Perseguendo l’obiettivo della committenza di dare vita a una stanza nella quale i visitatori possono calarsi nell’atmosfera della Cina di un tempo e sperimentare la cerimonia dell’incenso, la Feuerle Collection è infatti divenuta il primo museo al mondo provvisto di un ambiente riservato a questa suggestiva tradizione.

Senza recarsi in Asia, in questa speciale stanza si può cogliere l’elevato livello di sofisticazione raggiunto dalla cultura cinese antica. L’impiego degli incensi con finalità rituali risale a più di 2mila anni fa e venne introdotto dalla Dinastia Han; alla base di questa pratica c’è l’idea che l’individuo, assorbendo l’energia di cui sono permeati profumi ed essenze, possa conseguire un giovamento per il proprio corpo e la propria mente.
La raffinata cerimonia è stata per la prima volta eseguita nella Incense Room lo scorso 11 ottobre: per festeggiare l’atteso appuntamento è stato coinvolto Wang Chun-Chin, considerato il più importante maestro vivente di questa pratica. Nel corso dell’evento inaugurale sono stati utilizzati incensi rari e selezionati, come Green Qinan, Bhutan Qinan e Hainan Agarwood.

L’idea di dare vita a questo singolare museo privato si deve a Désiré Feuerle, intenditore di arte asiatica antica e gallerista, nonché pioniere nella “giustapposizione” tra antichità e opere di arte contemporanea attraverso una serie di mostre nel corso degli anni Novanta. I suoi numerosi viaggi, in Cina e nel resto del continente asiatico, lo hanno incoraggiato a promuovere la nascita di questo speciale luogo e della Incense Room che, insieme alla Silence Room e alla Lake Room,rendono il museo berlinese il luogo giusto nel quale concedersi una pausa e vivere esperienze intense nell’animata metropoli tedesca.