A Ferrara la Biennale è donna, con Ketty La Rocca

13 Aprile 2018


Dal 15 aprile al 3 giugno il Padiglione d’Arte Contemporanea di Ferrara torna a ospitare la Biennale Donna, dedicata quest’anno a Ketty La Rocca, cui è intitolata la mostra Ketty La Rocca 80. Gesture, speech and word, a cura di Francesca Gallo e Raffaella Perna in collaborazione con l’Archivio Ketty La Rocca di Michelangelo Vasta.

A 80 anni dalla nascita e a 20 dall’ultima mostra antologica italiana in onore dell’artista scomparsa nel 1976, l’esposizione ferrarese renderà omaggio a Ketty La Rocca riunendo una intensa serie di opere basate sul rapporto fra linguaggio verbale e corpo ‒ terreno d’indagine dell’artista nell’arco dell’intera carriera ‒ e inserite nel solco di un itinerario tematico e cronologico.

Circa 50 lavori evocheranno la fase verbo-visiva e quella gestuale ‒ dai collage verbovisivi ai cartelli, dai videotape alle sculture sagomate, fino a includere opere e materiali mai esposti prima in Italia, come la documentazione dell’azione Verbigerazione (1973), compiuta durante la X Quadriennale d’Arte di Roma e ritrovata di recente nell’archivio della sede romana, l’audio originale della performance Le mie parole, e tu? del 1975 e un progetto mai realizzato, In principio erat verbum, un gioco-performance ancora una volta ispirato alla comunicazione gestuale.