Warhol, Haring, Lichtenstein: i “big” di Pop e Street Art a Peschiera del Garda

7 Luglio 2018


Con l’accattivante titolo Rockstars dell’Arte, la mostra aperta sabato 7 luglio negli spazi della Palazzina Storica a Peschiera del Garda, in provincia di Verona, propone una sorta di sfida fra i “nomi forti” della Pop Art e della Street Art.
Curata da Matteo Vanzan di MV Eventi e aperta al pubblico fino al 16 settembre prossimo, la rassegna riunisce oltre trenta opere di tre tra i Maestri indiscussi del secondo Novecento. Keith Haring, Roy Lichtenstein e Andy Warhol sono infatti i protagonisti di questo progetto espositivo, poiché autori che si sono dimostrati in grado di influenzare, con la loro carica innovatrice, le generazioni successive.

In un susseguirsi di opere su carta firmate, pennarelli su materiali di recupero, fotografie, video, manifesti, disegni e fumetti, i visitatori potranno cogliere non solo la portata innovatrice di due correnti che hanno profondamente mutato lo scenario artistico del XX secolo, ma anche il loro contributo nel progressivo sviluppo di un diverso concetto di opera d’arte.
Proprio per l’affermarsi su scala mondiale di queste vere e proprie rockstars, famose come Mick Jagger e John Lennon – ha infatti dichiarato il curatore – si è venuto a creare un nuovo rapporto con l’opera d’arte allargando la sfera del desiderio di possesso di qualsivoglia cimelio legato alla firma di queste personalità. Come i collezionisti di Elvis Presley, gli amanti dell’Arte contemporanea vogliono circondarsi di oggetti che, proprio in virtù della firma autografa, si trasformano in opere d’arte. D’altra parte il dollaro non è altro che una moneta come l’euro, ma una volta firmato da Warhol diventa un’opera d’arte di Andy Warhol a tutti gli effetti”.