Ad Ancona ritorna KUM!, il festival diretto da Massimo Recalcati

19 Ottobre 2018

Massimo Recalcati

Curare, educare, governare: questo il “sottotitolo” della seconda edizione di KUM!, il festival che si avvale della direzione scientifica dello psicoanalista Massimo Recalcati (in apertura, nella foto di Serena Campanini), in programma ad Ancona fino a domenica 21 ottobre.
Una tre giorni densa di appuntamenti e iniziative, che prova a “colmare un vuoto” a livello nazionale. Il capoluogo marchigiano diventa infatti un luogo aperto alla riflessione sui tema della cura e delle sue diverse pratiche, grazie a una kermesse unica nel suo genere in Italia.

Nella cornice della settecentesca Mole Vanvitelliana convergeranno specialisti della clinica – psicoanalisti, psichiatri, medici, pedagogisti – insieme a filosofi, storici, scrittori e teologi, invitati a confrontarsi sulle molteplici declinazioni del concetto di “cura” – del malato, della Polis, della Terra e di noi stessi – e sulle possibilità di sollievo dalla sofferenza.
Nella parola KUM! è contenuto il grande tema del rinnovamento della vita laddove la vita pare morta, finita, gettata in uno scacco fatale. È la parola che Dio rivolge a Giona e Gesù a Lazzaro: Alzati! Ne abbiamo fatto la parola chiave delle pratiche della cura“, hanno precisato Massimo Recalcati e il filosofo Federico Leoni, cui spetta il coordinamento scientifico della manifestazione.

Il programma include oltre 40 incontri, ai quali prenderanno parte più di 60 relatori; tra i vari format previsti anche le Lectio, con importanti nomi della filosofia,
della psicoanalisi, della letteratura e della medicina che saliranno sul palco.
Lo stesso Recalcati sarà tra uno dei protagonisti di questa sezione; domenica 21 ottobre presenterà un intervento dal titolo Lutto e risurrezione nella pratica clinica e nel lavoro dell’arte.