Guerlain celebra i suoi 190 anni, all’insegna dell’arte contemporanea

19 Ottobre 2018

CHARLOTTE CHARBONNEL – Petit colosse (Payne’s grey) no. 4, 2015. Iron flings, magnetic paint and resin. 14 x 21 x 15 cm. Courtesy of Charlotte Charbonnel & Backslash. © Backslash.

Figurano anche Christian Boltanski e Jan Fabre, tra gli artisti scelti per Past Futures, collettiva promossa dalla storica maison francese Guerlain in concomitanza con i festeggiamenti per i 190 anni dalla sua fondazione.
Curata da Caroline Messensee e compresa nel circuito Parcours Privé della Fiac – Foire Internationale d’Art Contemporain – la fiera in corso nella capitale francese fino a domenica 21 ottobre – l’esposizione riunisce una ventina di opere eterogenee per formato, tecnica e stile. Installazioni, video, foto, disegni, dipinti, opere interattive testimoniano l’aspetto multiforme e le articolazioni dell’arte della nostra epoca; tra i principali temi esaminati il tempo, la condivisione e la memoria, che sono anche valori distintivi di Guerlain.

Visitabile fino al 9 novembre presso la Maison Guerlain, al 68 di Avenue des Champs-Elysées, la mostra intende sottolineare il longevo rapporto tra la nota azienda di produzione di profumi e l’arte contemporanea, sollecitando i visitatori a riflettere in particolare sulle – spesso inafferrabili e incomprensibili – dimensioni spazio-temporali.

[Immagine in apertura: Charlotte Charbonnel, Petit colosse (Payne’s
grey) no. 4, 2015. Courtesy of Charlotte Charbonnel &
Backslash. © Backslash]