L’omaggio americano alla maison Dior

8 Novembre 2018

Sfilata della maison Dior nel giugno del 1952 (Photo by Roger Wood/Picture Post/Getty Images)

Mancano ancora pochi giorni all’opening della mostra Dior: From Paris to the World, allestita, dal 19 novembre al 3 marzo 2019, presso il Denver Art Museum. Un’occasione unica per ammirare oltreoceano le creazioni di una maison nota in tutto il mondo grazie al talento del suo fondatore, couturier artefice di uno stile impareggiabile.

Il pubblico americano avrà dunque l’opportunità di approfondire l’epopea di Christian Dior e della sua casa di moda, in attività da più di settant’anni. Oltre duecento manufatti ‒ dagli abiti agli accessori, dalle fotografie ai bozzetti fino agli storici materiali d’archivio ‒ descriveranno l’evoluzione di una maison nata a Parigi e ben presto divenuta famosa in tutto il mondo.

Complice il “New Look” promosso dal couturier dopo la Seconda Guerra Mondiale ‒ una rilettura, in chiave femminile, delle linee e dei tagli tipicamente maschili ‒ lo stile Dior sbarcò in America riscuotendo un incredibile successo, come testimoniato dalla serie di sostenitori d’oltreoceano evocati dalla mostra di Denver. Una pluralità di voci e apporti che si riflette anche nei molti direttori artistici succedutisi alla guida della casa di moda ‒ Yves-Saint Laurent, Marc Bohan, Gianfranco Ferré, John Galliano, Raf Simons e Maria Grazia Chiuri ‒ responsabili di una notorietà inossidabile.

[Immagine in apertura: Sfilata della maison Dior nel giugno del 1952 (Photo by Roger Wood/Picture Post/Getty Images)]