Seoul, quando un arredo urbano diventa opera d’arte

2 Dicembre 2018

Root Bench / Yong Ju Lee Architecture

Hanno fatto rapidamente il giro del web le accattivanti immagini di Root Bench, la sorprendente “panca” progettata dallo studio Yong Ju Lee Architecture e collocata su un’area di 700 metri quadrati a Seoul.
All’interno di un parco della capitale sudcoreana, il singolare arredo urbano dal distintivo andamento dinamico riproduce – con modalità proprie – le radici di un albero.

Osservandolo dall’alto, questo sistema di sedute, direttamente installato nel prato, definisce una circonferenza composta da sinuosi “raggi”. Ciascuno di essi, a uno sguardo ravvicinato, rivela una forma propria e frequenti variazioni di quota. Concepita con l’obiettivo di stimolare una sorta di “fusione” tra i singoli elementi costitutivi e l’erba, Root Bench fornisce piani di appoggio a differenti altezze, dimostrandosi così in grado di soddisfare una gamma di utenze diverse.
Il piano può essere una sedia per bambino; può diventare una sedia tradizionale con cui gli adulti possono riposarsi; può essere impiegato anche come tavolo per leggere, lavorare o fare un pic-nic.

In Root Bench, il confine tra l’installazione artificiale e l’ambiente naturale sembra sfumare, a favore di un’articolazione spaziale più complessa e portatrice di modalità inedite per trascorrere il tempo all’aperto.
Dal punto di vista tecnico, la struttura combina elementi in metallo con un basamento in calcestruzzo; il rivestimento superficiale in legno è stato scelto anche per conferire un’immagine più rassicurante e un aspetto confortevole all’intero sistema.