Antonio Ligabue, il “Vincent van Gogh svizzero”

7 Aprile 2019

Nato a Zurigo nel 1899 e, per una serie di vicissitudini, successivamente espulso dalla Svizzera, Antonio Ligabue torna nel Paese che gli ha dato i natali in occasione della mostra che gli dedica il Museum im Lagerhaus di San Gallo. Visitabile fino all’8 settembre e compresa nel palinsesto espositivo messo a punto dall’istituzione elvetica in occasione del 30esimo anniversario della sua fondazione, la retrospettiva intende contestualizzare l’opera pittorica dell'artista nel più vasto quadro culturale della regione orientale della Svizzera, avanzando parallelismi con autori delle correnti Naive e Art Brut, tra cui Adolf Dietrich, Hans Krüsi e Hedi Zuber.