La performance è (sempre più) di casa a Palazzo Strozzi

14 Aprile 2019

OPAVIVARÁ! Rede Social, installation view (details) at São Paulo (Espaço Cultural Porto Seguro), 2017. Courtesy the artists and A GENTIL CARIOCA

In contemporanea con la grande mostra Verrocchio, il maestro di Leonardo, in corso nel piano nobile di Palazzo Strozzi, il cortile e gli spazi underground dell’istituzione fiorentina accolgono Beyond Performance.
Articolato in tre parti e curato da Alberto Salvadori, il nuovo progetto con cui Palazzo Strozzi esplora i territori della produzione artistica contemporanea prendendo in esame i linguaggi della performance, per dare prova della sua interdisciplinarità e potenza espressiva.
Fino al 12 maggio, verranno presentati gli interventi site specific dagli artisti Cally Spooner e Mario García Torres; a partire dal 16 maggio – e fino al 14 luglio – sarà la volta anche del collettivo brasiliano Opavivarà!, che debutta il Italia con la mega-amaca dell’installazione Rede Social (nell’immagine in apertura), “invadendo” il cortile del nobile palazzo nel centro storico di Firenze.

Dopo l’esperienza del 2017 di Utopie Radicali, Beyond Performance costituisce un nuovo atto della collaborazione tra Fondazione Palazzo Strozzi, Fondazione CR Firenze e Osservatorio per le Arti Contemporanee. Proseguendo nel solco già tracciato dalla retrospettiva dei record Marina Abramović. The Cleaner, questo progetto riconduce l’attenzione del pubblico su una forma artistica votata alla sperimentazione e al coinvolgimento del pubblico.
In particolare, l’inglese Cally Spooner propone And You Were Wonderful, On Stage, un’installazione video legata a un’omonima opera musicale del 2013 proposta dall’artista come performance dal vivo in numerosi musei e spazi espostivi internazionali. Video, pittura, musica, scultura e performance dal vivo si intrecciano nei lavori che il messicano Mario García Torres ha messo a punto per Palazzo Strozzi, ricchi di rimandi alla cultura pop e agli anni Ottanta.

[Immagine in apertura: OPAVIVARÁ!, Rede Social, installation view a São
Paulo (Espaço Cultural Porto Seguro), 2017. Courtesy the artists and A GENTIL CARIOCA]