Nasce il primo museo di arte buddhista di Hong Kong

21 Aprile 2019

Hong Kong museo arte buddhista tszshanmuseum.org

Per chi visita Hong Kong la colossale Guan Yin Statue, a ridosso del Tsz Shan Monastery, è una delle attrazioni di interesse artistico-religioso da vedere. Immerso nel verde delle colline nella zona settentrionale della megalopoli cinese, nel Tai Po District, il complesso religioso è stato realizzato grazie al finanziamento del miliardario Li Ka-shing.
Considerato come il più ricco cittadino di Hong Kong, l’uomo – oggi novantenne – ha scelto di proseguire la propria opera sostenendo anche la realizzazione del primo Buddhist Art Museum locale.
Inaugurato nei giorni scorsi, nel corso di una cerimonia ufficiale, e situato a ridosso del monastero, il museo “aspira a diffondere insegnamenti buddhisti, guidando i nostri visitatori nei loro viaggi di apprezzamento dell’arte buddhista, accogliendoli così per condurre una vita purificata e propositiva“, come recita la dichiarazione di intenti redatta in occasione della sua istituzione.

A partire dal primo maggio aprirà le proprie porte alle meraviglie raccolte da un comitato di esperti di cultura buddhista appositamente costituito. Il percorso di visita comprende preziosi manufatti e oggetti provenienti da tutto il mondo, tra cui statue, dipinti e altre testimonianze. Mostre temporanee e attività culturali saranno proposte con regolarità, consentendo così di far conoscere gli intrecci tra l’arte e la cultura buddhista, così da fornire “nutrimento spirituale” che possa condurre verso “una vita purificata e propositiva“, come auspicato dallo stesso miliardario.

[Immagine in apertura: fonte tszshanmuseum.org]