Werner Bischof, fotoreporter d’eccezione

6 Settembre 2019


Arriva a Lucca uno dei più grandi fotografi del nostro tempo. Gli scatti di Werner Bischof saranno infatti protagonisti di un nuovo progetto espositivo, a cura di Maurizio Vanni e Alessandro Luigi Perna. In apertura il 7 settembre, Werner Bischof. Classics sarà ospitata negli spazi del Lu.C.C.A. ‒ Lucca Center of Contemporary Art, offrendo al pubblico un’occasione unica per conoscere da vicino le gesta del fotoreporter svizzero – tra i nomi simbolo dell’agenzia Magnum Photos.

All’interno di un percorso espositivo suddiviso in otto sezioni, la mostra raccoglierà ben centocinquanta scatti, realizzati da Bischof dal 1934 al 1954. Attraverso una disposizione cronologica delle opere, l’osservatore sarà accompagnato nelle evoluzioni stilistiche dell’artista: a partire dalle prime esperienze a Zurigo fino ai viaggi in Asia e Sud America.

Nudi femminili, indagini sulla natura, giochi di luce; e poi ancora gli intensi ritratti scattati durante i suoi viaggi in giro per il mondo. Werner Bischof fu un fotoreporter per eccellenza, pur non volendolo: troppo attento all’umano, troppo empatico col soggetto. “Iene sul campo di battaglia” aveva definito i suoi colleghi quando, in uno scatto impietoso del 1951, aveva ritratto un’ammucchiata di fotografi in cerca di scoop durante la guerra in Corea.

Visitabile fino al prossimo 7 gennaio, la mostra metterà in scena questi e altri temi, ponendo l’attenzione sulla solidità etica e morale, oltre che estetica, della fotografia di Bischof. Uno sguardo a tutto tondo sulla profondità artistica e intellettuale dell’autore, tra i più grandi narratori del nostro tempo.

[Immagine in apertura: On the road to Cuzco, near Pisac, Peru, May 1954 © Werner Bischof / Magnum Photos]