Un artista, tre musei. Giro del mondo con Vezzoli

27 Febbraio 2013


Uno e trino. È Francesco Vezzoli, tra gli artisti italiani contemporanei più amati nel mondo: appassionato indagatore dell’io, ironico ritrattista che fa dell’autobiografia per immagini vivo linguaggio di critica sociale. Ma, al tempo stesso, eccentrico e visionario rinnovatore dei temi più classici, in veste di eretico provocatore nel campo del sacro. E, infine, abile lettore e manipolatore dell’universo dello show-biz. Il sé, l’eterno e il mondo: tre ambiti di indagine artistica. Per tre mostre.

Progetto ambizioso “The Trinity”, la trinità che dalla prossima primavera celebra l’artista bresciano in tre diversi e prestigiosi contesti. Una retrospettiva modulare, spezzata in location tra loro distanti; ogni mostra focalizza uno degli aspetti peculiari di Vezzoli, puntando l’accento su un preciso ambito della sua arte. Contribuendo, nella visione complessiva, a comporre un quadro esaustivo del sul percorso.

Si parte, a maggio, da Roma. Al MAXXI inaugura “Galleria Vezzoli”, collezione dei celebri ritratti dell’artista: allestimento che evoca una quadreria ottocentesca, nel cortocircuito temporale indotto dall’esposizione di icone della più stringente contemporaneità. E dalla morbosa riflessione sull’autoritratto, filtrato e manipolato secondo linguaggi diversi, introspezione dalla profondità psicanalitica sul ruolo dell’artista nella società di oggi.

In autunno tocca al PS1, dependance a Long Island del MoMA di New York, officiare il rito del contemporaneo in “The Church of Vezzoli”: la produzione dell’artista che più si ispira al sacro viene presentata nell’eclettica cornice di una chiesa del Sud Italia, perfettamente ricostruita sulle rive dell’Hudson. In mostra, tra le altre, le opere della serie “Sacrilegio”: modelle e star dello spettacolo ritratte in precise riproduzioni di pale d’altare rinascimentali.

Ha collaborato con Lady Gaga e usato come soggetto per le sue opere attrici del calibro di Michelle Williams e Natalie Portman, fino a Sharon Stone. Il forte legame di Vezzoli con il fantasioso mondo dello show-biz si svela in tutto il suo splendore al MOCA di Los Angeles: il prossimo inverno ecco in scena “Cinema Vezzoli”, raccolta delle opere di video-arte che hanno stregato nel corso dei più recenti appuntamenti conla Biennaledi Venezia.