Bob Dylan, testi inediti all’asta

7 Maggio 2013

Bob Dylan

Sono stati nel cassetto per mezzo secolo: ora finiscono all’asta da Christie’s. In arrivo testi di canzoni inedite firmate da Bob Dylan nei mesi in cui stava elaborando il suo secondo fortunatissimo album, The Freewhelin’ : si tratta di un corpus i lavori redatto nel 1963 e destinato ad un libro, mai dato alle stampe, che intendeva protestare controla Guerra Fredda tra URSS e Stati Uniti. Significativo, a proposito, il titolo di uno dei manoscritti messi all’incanto: “Go Away You Bomb”.

La base d’asta per il materiale, di proprietà di Izzy Young, storico organizzatore dei primissimi live newyorchesi di Dylan, è fissata a 29mila dollari: niente a che vedere con la cifra raggiunta, tre anni fa, da un altro autografo del menestrello di Duluth. Ad essere aggiudicata a oltre 400mila dollari era stato, in quel caso, il testo di “The Times They Are A-Changin’”, tra i brani simbolo della carriera dell’artista.

Gli autografi di Dylan si inseriscono in una lunga – e ricca! – tradizione di aste … rock. A scatenare l’entusiasmo di fan e collezionisti sono, su tutti i Beatles: a 130mila dollari era stato battuto, nel 2011, il manoscritto con le prime strofe di “Lucy in the Sky with Diamond”, vergato dalla penna di Lennon; da record un altro cimelio a firma di John. Il testo originale di “A day in the life”, nel 2010, ha raggiunto da Sotheby’s la quotazione di 1milione e 200mila dollari.

Un pezzo da museo il “My Anthology” battuto nel2006 a 190mila euro: un semplice quaderno scolastico, usato da un Lennon poco più che bambino per raccogliere schizzi e pensieri, tra cui le parole visionarie che anni dopo avrebbero ispirato il testo di “I am the walrus”. Nel 2005 restò invece invenduto, tra la sorpresa generale, il testo di “I’m only sleeping”, scritto sempre da John sul retro di una bolletta del telefono.