A Reading il festival rock più longevo del mondo

19 Agosto 2013


È nato guardando ai grandi eventi musicali che avvenivano Oltreoceano. Inizialmente come rassegna jazz, subito convertita alla religione del rock; appuntamento che ha peregrinato dieci anni in giro per la Gran Bretagna prima di trovare in una tranquilla cittadina del Berkshire la sua collocazione definitiva. Si rinnova dal 1961 l’appuntamento con il Festival di Reading, considerato su scala internazionale la più longeva kermesse del genere.

Un evento che dal 1999 raddoppia: stessi giorni e medesima line-up, a date naturalmente invertite, per il festival gemello che anima il Bramham Park della vicina Leeds. Una duplicazione che va in scena quest’anno da venerdì 23 a domenica 25 agosto: headliner di livello assoluto quelli chiamati a suonare sullo stesso palco che, nel corso degli anni, ha accolto mostri sacri del calibro di Rolling Stones, Who, Oasis, Radiohead e Pearl Jam.

Si sono esibiti la prima volta nel 1995, poi nel 2001 e nel 2004. E ancora, per un evento a sorpresa, solo lo scorso anno. I Green Day possono dirsi di casa a Reading: un gradito ritorno quello della band di Billie Joe Armstrong, che presenta al pubblico inglese ¡Tré! , ultimo capitolo di una monumentale trilogia punk rock. Un omaggio alle proprie origini, a sonorità di album epocali come Dookie , maturato a seguito degli esperimenti nel campo del power pop e dopo i toni garage sperimentati nelle altre recenti prove in studio.

A completare la line-up del main stage Eminem e i Nine Inch Nails, la leggendaria band scozzese dei Biffy Clyro e i System of a Down, gli Editors e i Deftons. A salire sui diversi palchi satellite del festival i nomi più interessanti della scena alternativa, partendo dagli Alt-J  e arrivando ad Alkaline Trio e Sick Of it All. Una non-stop per la quale è facile prevedere il tutto esaurito: sono circa 80mila i biglietti disponibili per le date di Reading, altrettanti quelli in vendita per i concerti di Leeds.