Milano, la prima italiana di Cildo Meireles all’Hangar Bicocca

31 Marzo 2014


È molto più che la semplice cortesia di un ospite affabile, educato, che sceglie di salutare la città che lo accoglie – per la sua prima personale in una istituzione italiana – celebrandone uno tra i miti indiscussi. È il doveroso atto d’amore nei confronti di un ideale maestro, che lui stesso annovera tra i suoi “tre artisti preferiti” . Non manca un omaggio a Piero Manzoni nella mostra che all’Hangar Bicocca di Milano porta, fino al 20 luglio, l’universo immaginifico di Cildo Meireles.

Eccolo l’artista, in equilibrio a testa in giù quasi si trattasse di un ballerino di breakdance, fotografato mentre si appoggia – o regge, a seconda dei punti di vista! – il leggendario Socle du monde  di Manzoni, basamento che l’artista italiano creò all’inizio degli Anni Sessanta come ironico blocco su cui poggiare l’opera più titanica mai pensata: il mondo, ovviamente! Quello stesso mondo che Meireles racconta, nelle sue contraddizioni, in dodici maestosi interventi installativi.

Un teepee completamente rivestito di banconote, poggiato su un letto di ossa racchiuso da un magico cerchio di candele rituali spente: Olvido  documenta in modo esemplificativo la valenza sociale, politica, del lavoro di Meireles. Capace di testimoniare con straordinaria efficacia visuale gli effetti disastrosi dello strapotere occidentale sulle culture e sulle popolazioni delle aree più povere del mondo; affidando al potere immaginifico della poesia il proprio condivisibile grido di dolore.

Una scelta fortemente esperienziale quella di Vicente Todolì, curatore della mostra che con Meireles aveva già lavorato alla Tate di Londra. Mancano i lavori più concettuali dell’artista, spazio dunque a un percorso immersivo, che chiede allo spettatore di entrare in contatto diretto, quasi carnale, con l’opera. Toccando e calpestando; camminando tra frammenti di vetro e tappeti di carboncino, incredibili pavimenti fatti di gessetti e ghiaie. Accettando così di farsi testimone diretto della Storia.