Tony Awards: gli Oscar del teatro incoronano Bryan Cranston

10 Giugno 2014


La capitale internazionale del cinema? Ovviamente Los Angeles, con la notte degli Oscar a certificare il suo momento di massimo splendore. Per incontrare e festeggiare invece i big del teatro c’è da attraversare da un capo all’altro l’America: in scena come di consueto a New York, nella luccicante atmosfera di una Broadway scintillante, la consegna dei Tony Awards, massimi riconoscimenti internazionali nel campo delle performing arts .

L’edizione numero sessantasette del prestigioso riconoscimento vede trionfare alcuni tra i volti più noti del piccolo schermo. Da un lato ecco esultare Bryan Cranston, entrato nella leggenda come protagonista del serial dei record Breaking Bad , ora premiato come miglior attore dell’anno per la sua parte nella pièce All The Way  (selezionata come miglior spettacolo); dall’altro a sorridere è Neil Patrick Harris, il cinico Barney dello show How I Met Your Mother , incoronato come miglior interprete nella categoria musical.   

Un biopic quello che permette invece a Audra McDonald di entrare nella Storia: conquistando il suo sesto Tony Award come miglior attrice, impresa mai riuscita prima, grazie alla parte di Billie Holiday sostenuta per Lady Day at Emerson’s Bar and Grill . Delusione per l’atteso adattamento teatrale di Uomini e topi : nessuna statuetta per la riduzione del celeberrimo romanzo di John Steinbeck, interpretato da James Franco e Leighton Meester.

La scenografia sarà anche stata quella della Grande Mela, ma l’atmosfera profumava di sentori decisamente hollywoodiani: parata di stelle sul red carpet – hanno sfilato tra gli altri Daniel Radcliffe e Sting, Orlando Bloom e Gloria Estefan, Lucy Liu e Kevin Bacon – mentre lo special guest Hugh Jackman si esibiva in un inedito fuori programma. Performance rap per l’attore, mattatore in un imperdibile duetto con LL Cool J.

[nella foto: Bryan Cranston – foto Gage Skidmore]