Quentin Tarantino ci ripensa: nel 2015 il suo nuovo western

31 Luglio 2014


Si era detto “depresso”  , annunciando la scorsa primavera la decisione di accantonare a tempo indeterminato il progetto al quale aveva dedicato tante risorse ed energie. Deluso, amareggiato e comprensibilmente infuriato per la fuga di notizie che aveva visto il suo copione, al momento top-secret, finire in pasto alla rete. Pubblicato senza neppure un omissis  sul web. Oggi, smaltito il cattivo umore, Quentin Tarantino torna sui propri passi. E dunque dietro la macchina da presa.

Non è dato sapere quando, ma The Hateful Eight  si farà: il regista ha confermato davanti alla platea del Comi-Con di San Diego, tra le più importanti rassegne mondiale per la cultura del fumetto, che l’ottavo lungometraggio della sua carriera entrerà prestissimo in lavorazione. Tanto presto da spingere la redazione dell’Empire  ad anticipare una prima locandina del film (pubblicata sul prossimo numero della rivista) e a sbilanciarsi sulla data di uscita nelle sale. Fine 2015.

Una diligenza nera corre su sfondo bianco, lasciando dietro di sé – invece dei solchi delle ruote – una impressionante striscia di sangue: la trama di The Hateful Eight  si riassume nell’immagine scelta per il suo poster. Siamo in Wyoming, in pieno inverno, pochi anni dopo la fine della Guerra di Secessione. Con otto improbabili viaggiatori bloccati da una terribile nevicata, in mezzo al nulla, a bordo di quella diligenza presto troppo piccola per contenere l’evolversi degli eventi.

Per il cast Tarantino ha sfogliato la rosa dei suoi collaboratori storici. Ecco Tim Roth (Le Iene  e Pulp Fiction ) e Michael Madsen (Kill Bill  e soprattutto, ancora, Le Iene); ma anche Samuel L. Jackson (indimenticabile in Pulp Fiction ) e Kurt Russell (Grindhouse ). Insieme a loro l’intramontabile Bruce Dern, Palma d’oro come migliore attore nel 2013; e poi la giovane Amber Tamblyn, James Remar, Walton Goggins e Zoe Bell. Già tutti nel cast del recente Django Unchained .