Un musical a Washington per Edgar Degas
È una delle sue opere più note: la “Piccola danzatrice” di Edgar Degas ispira un musical presto in scena a Washington. Dove si allestisce una grande mostra dedicata al maestro impressionista e al suo rapporto con Mary Cassatt
Il mento leggermente sollevato, quasi a sfidare con uno sguardo che si impone fierezza l’imbarazzo e il pudore dati dalla giovane età; le mani intrecciate dietro la schiena, la gamba destra appena piegata in un accenno di posé . È da oltre un secolo sinonimo di tenerezza e al tempo stesso di inarrivabile eleganza la Piccola danzatrice di quattordici anni , preziosissimo bronzo realizzato da Edgar Degas. Un’opera iconica, destinata a… prendere vita!
Debutta a fine ottobre al Kennedy Center di Washington il musical Little Dancer , liberamente ispirato alla storia – vera – di Marie van Goethem, la giovanissima ballerina che posando per il maestro impressionista si è ritagliata un posto di primo piano nella Storia dell’Arte. La trama, sottolineata dalle musiche originali di Stephen Flaherty, prende spunto da una ricostruzione puntuale della scena artistica parigina dell’epoca, mediando dati cronachistici e affascinanti licenze narrative.
A prestare il proprio volto all’artista ecco Boyd Gaines, già vincitore di quattro Tony Awards – gli Oscar del teatro – come migliore attore protagonista; danzerà invece nei panni – o meglio: nel tutù! – di Marie la splendida Tiler Peck, étoile del New York City Ballet. Una little dancer in carne ed ossa, accostata a quella eternata nel bronzo da Degas: il debutto del musical si accompagna alla grande mostra che la National Gallery of Art di Washington dedica all’artista.
Ci sarà ovviamente anche lei, la Piccola danzatrice originale, tra le opere che il museo americano ha raccolto in alcune tra le più prestigiose collezioni pubbliche e private al mondo. L’analisi dedicata da Degas al tema della danza, sublime pretesto per sperimentare ardite soluzioni formali nella resa della luce e del movimento, viene letta in profondità e reinterpretata nel confronto tra il maestro francese e Mary Cassatt. Pittrice americana che, una volta a Parigi, ha contribuito a scrivere l’affascinante avventura dell’Impressionismo.
[nella foto: Tiler Peck nei panni della Little Dancer – foto Matthew Karas © Matthew Karas. Courtesy del Kennedy Center of Art, Washington]